L’inquinamento atmosferico riduce la capacità polmonare nei bambini
L’esposizione dei neonati all’inquinamento atmosferico, anche a livelli bassi, comporta una
riduzione dello sviluppo della funzione polmonare dai sei ai quindici anni.
E’ quanto è emerso da uno recente studio condotto su 915 bambini che vivono nelle regioni di Monaco e Wesel, in Germania, ed eseguito da un team di ricercatori dell’IUF-Leibniz Research Institute for Environmental Medicine di Düsseldorf.
Lo studio, presentato al congresso internazionale della European Respiratory Society, ha analizzato i test di misurazione della potenza respiratoria nei bambini dell’età di 6, 10 e 15 anni.
I ricercatori hanno confrontato i risultati ottenuti con i livelli di inquinamento nelle aree in cui i bambini avevano vissuto fino all’età di un anno e hanno tenuto conto di altri fattori come il fumo dei genitori.
Si è così scoperto che più elevato è il livello di esposizione all’inquinamento da bambini e peggiore è la funzione polmonare da adolescenti.
Il dottor Qi Zhao, a capo del team di scienziati che si è occupato della ricerca, ha ribadito che il risultato dello studio è preoccupante perché significa che i danni ai polmoni, nel primo anno di vita, possono influire sulla salute respiratoria per il resto dell’intera esistenza.
Fonte: https://www.periodicodaily.com/inquinamento-atmosferico-nei-bambini-riduce-la-capacita-polmonare