Maggiore rischio di asma e allergie se si va a letto tardi

Secondo un recente studio, effettuato dal gruppo di Medicina e odontoiatria dell’Università di Alberta in Canada, esiste un legame tra la tendenza a coricarsi tardi e una maggiore incidenza di allergie e asma.

Lo studio, pubblicato sulla rivista ERJ Open Research, ha coinvolto quasi 1.700 adolescenti dello stato indiano del Bengala Occidentale e ha evidenziato che il 24% di chi va a letto tardi ha l’asma contro il 6,2% di chi invece è mattiniero e si corica presto.

Dall’indagine è emerso che, coloro che vanno a dormire tardi, hanno un rischio tre volte più alto di avere l’asma e due volte più alto di sviluppare sintomi come la rinite allergica.

L’ipotesi più probabile è che le variazioni di alcuni livelli di ormoni, prodotti durante il sonno, possono avere effetti anche sul sistema immunitario, con potenziale sviluppo di sintomi allergici o asma.

Ad esempio le variazioni dei livelli della melatonina, l’ormone collegato con il naturale ritmo sonno-veglia, hanno ripercussioni sul sistema immunitario ma anche il cortisolo, un altro ormone prodotto durante il sonno, avrebbe un ruolo importante nello sviluppo di disturbi respiratori.

Il cortisolo infatti svolge un ruolo protettivo delle vie respiratorie ed esplica, seppure indirettamente, un’attività broncodilatatoria perché riduce alcune proteine che provocano infiammazione e broncocostrizione.

Durante la notte il nostro organismo produce naturalmente la melatonina, con un picco fra le 2 e le 4 di mattina, mentre il cortisolo viene prodotto soprattutto intorno alle 3 e alle 4 del mattino.

Ritardare l’ora in cui ci si corica, inducendo un riposo notturno sballato e irregolare, può dunque indurre una riduzione nella produzione di melatonina e cortisolo con conseguente abbassamento delle difese immunitarie.

Fonte:https://www.galileonet.it/letto-tardi-forse-rischio-asma-allergie/