14 Dicembre 2020

Zone ad alto smog: può salire dell'11% il rischio di morte da Covid-19

Secondo un recente studio americano, chi vive in zone con livelli di inquinamento atmosferico più elevati, ha una probabilità aumentata dell’11% di rischiare un decesso per Covid-19.

Lo studio, condotto dagli scienziati dell’Università di Harvard e pubblicato sulla rivista Science Advances, ha preso in esame i dati dei decessi avvenuti presso l’ospedale della Johns Hopkins University e dei casi di infezione da Sars-CoV-2 registrati in 3.089 contee degli Stati Uniti, inoltre ha tenuto conto anche dei dati sull'inquinamento atmosferico, in particolare dei livelli di PM2,5. 

I risultati dello studio hanno evidenziato che negli Stati Uniti i livelli di PM2,5 variano molto, soprattutto tendono ad aumentare e superare le soglie limite fissate dall’Organizzazione mondiale della sanità, nelle aree intorno alle metropoli e alle principali città, raggiungendo i 12 microgrammi per metro cubo.

Lo studio di Harvard ha poi mostrato che, l’aumento di un microgrammo per metro cubo di particolato provoca una serie di conseguenze a livello della salute e, in particolare, si registra un aumento dell’11% del tasso di mortalità per Covid-19.

Link: https://www.agi.it/cronaca/news/2020-11-09/covid-rischio-morte-contagiati-zone-smog-10229065/

Top