Come possiamo difenderci dall'inquinamento indoor

L’Organizzazione Mondiale della Sanità sostiene che l’inquinamento degli ambienti domestici è responsabile  del 2,7% del carico globale di malattia nel mondo, con una preponderanza sui bambini che rappresentano il gruppo più colpito.

Gli effetti di una pessima qualità dell’aria indoor sono legati a una maggior incidenza di infezioni respiratorie croniche acute, polmoniti, malattie allergiche respiratorie, infarti e patologie cardiovascolari.

Oltre alle patologie più gravi che determinano effetti a lungo termine, l’inquinamento indoor causa disturbi che hanno effetti a breve termine come irritazione delle vie respiratorie, stanchezza cronica, mal di testa e disagi sensoriali che si attenuano quando ci si allontana dalla fonte inquinante.

Gli agenti inquinanti che peggiorano la qualità dell’aria in casa sono molti e si possono raggruppare in inquinanti fisici, chimici e biologici come muffa, funghi e acari della polvere.

Per migliorare l’aria di casa è importante limitare i comportamenti dannosi come non fumare in casa e non miscelare prodotti chimici, ma anche perseguire abitudini virtuose come cambiare spesso l’aria delle stanze, installare purificatori d’aria e fare la manutenzione dei condizionatori, pulendo i filtri in modo da evitare che i flussi d’aria diffondano ulteriormente gli inquinanti.

Ad esempio garantisce una potente purificazione dell’aria indoor Jade di Haier, il purificatore e condizionatore all-in-one il cui filtro IFD, essendo removibile, può essere facilmente lavato e riutilizzato, consentendo un notevole risparmio economico.

Fonte link: https://wisesociety.it/salute-e-benessere/inquinamento-indoor-qualita-aria-interna/