Bonus condizionatori 2022: tutto quello che devi sapere
Per maggiori dettagli sul bonus condizionatori 2023, leggi l'articolo aggiornato sulle Detrazioni Condizionatori 2023.
Il bonus condizionatori, prorogato dalla Legge di Bilancio anche per il 2022, è un incentivo fiscale rivolto a chi ha intenzione di acquistare un nuovo condizionatore o sostituire l’impianto di climatizzazione esistente con uno più performante dal punto di vista energetico.
Il valore del bonus condizionatore 2022 non è fisso e stabilito a priori, ma varia a seconda della detrazione fiscale o incentivo che si sfrutta per ottenerlo: Super Bonus 110%, Ecobonus 65%, Ecobonus 50%, Conto Termico.
Vediamo insieme gli incentivi condizionatori per il 2022.
Bonus condizionatori 2022 con Superbonus 110%
Se l’acquisto del nuovo condizionatore e i relativi lavori di installazione si inseriscono nell’ambito della riqualificazione energetica dell’abitazione, è possibile accedere al bonus condizionatori 2022 usufruendo del Super Bonus 110%.
Questo incentivo fiscale dà diritto ad una detrazione fino al 110% delle spese sostenute per interventi volti al miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio, compresi dunque anche quelli di sostituzione dell’impianto di climatizzazione.
Per richiedere il Superbonus 110% per condizionatori è necessario:
- che l’efficienza energetica dell’edificio migliori di almeno due classi energetiche, da dimostrare tramite Attestato di Prestazione Energetica (APE);
- che l’acquisto dell’impianto di condizionamento avvenga in concomitanza con lavori trainanti per l’immobile (sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti su parti comuni o edifici unifamiliari, isolamento termico)
Il Super Bonus 110% verrà applicato sulle spese sostenute (e documentate) fino al 31 dicembre 2022 e sarà possibile usufruirne con diverse modalità, tra cui:
- sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha eseguito gli interventi **
- detrazione fiscale in 5 rate annuali
- cessione del credito di imposta ad altri soggetti
**I termini e le modalità per accedere al SuperBonus 110% (e altri incentivi) possono essere soggetti a revisioni, quindi potrebbero cambiare nel tempo, Per informazioni aggiornate si consiglia di consultare siti istituzionali del Governo o Agenzia delle Entrate, o di rivolgersi a esperti del settore.
Bonus condizionatori 2022 con Ecobonus 65% (senza ristrutturazione)
Qualora non si riesca ad usufruire delle detrazioni al 110%, si può accedere al bonus condizionatori senza ristrutturazione anche grazie all’Ecobonus 65%.
Questa agevolazione fiscale dà diritto ad un rimborso pari al 65% sulle spese sostenute per interventi mirati alla riqualifica energetica degli edifici ed è valida anche senza ristrutturazione. Viene ripartita in 10 rate annuali, fino a un importo massimo di 30.000 €.
Nell’ambito della climatizzazione, gli interventi detraibili previsti dall’Ecobonus 65% riguardano principalmente:
- la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale a favore di soluzioni ad alta efficienza energetica, che riducano il fabbisogno energetico dell’edificio.Questo significa che i nuovi apparecchi devono appartenere a una classe energetica superiore e sostituire integralmente (non solo in parte) l’impianto di riscaldamento preesistente;
- la sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.
Bonus condizionatori 2022 con Ecobonus 50% (con ristrutturazione)
Un’altra detrazione fiscale che è possibile sfruttare per ottenere il bonus climatizzatori 2022 è l’Ecobonus 50%, detto anche Bonus Ristrutturazioni.
Questo incentivo dà diritto ad un rimborso pari al 50% delle spese effettuate nell’ambito di una ristrutturazione edilizia, ripartito su una durata di 10 anni, per un tetto massimo di spesa totale pari a 96.000 €.
Rientrano negli interventi dedicati alla ristrutturazione edilizia, anche quelli relativi alla demolizione, alla ricostruzione, al restauro e al conseguimento di risparmi energetici, come, ad esempio:
- acquisto di condizionatori ad alta efficienza energetica;
- installazione pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento dell'impianto;
- installazione scaldacqua a pompa di calore.
Conto termico condizionatori 2022
Un’ulteriore opzione considerabile per accedere al bonus condizionatori è il Conto Termico 2.0, un incentivo che ha l’obiettivo di favorire interventi di piccole dimensioni per l'incremento dell'efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Anche in questo caso l’agevolazione rimborsa fino al 65% delle spese sostenute per gli interventi di sostituzione dei sistemi per la climatizzazione, permettendo di recuperare in tempi brevi parte dei costi.
L'incentivo viene infatti erogato entro 2 mesi direttamente dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) tramite bonifico bancario sul proprio conto corrente.
Nel caso il totale dell’incentivo non superi i 5.000 euro, la liquidazione avviene con unica rata.
Per calcolare il tuo vantaggio grazie al conto termico visita la pagina dedicata a Incentivi e bonus condizionatori.