Condizionatori inverter: comfort e risparmio

Quando senti parlare di condizionatori inverter, ti capita di pensare che si tratti di climatizzatori che permettono di “invertire” la temperatura, funzionando sia in modalità raffreddamento che in modalità riscaldamento?

Se è così, allora questo articolo ti aiuterà a far chiarezza sull’argomento: ti spiegheremo cosa si intende per condizionatore inverter, come funziona questa tecnologia, quali sono le differenze con i tradizionali condizionatori on/off e quali sono i vantaggi in termini di consumo, comfort e affidabilità. 

Per comprendere cos’è il condizionatore inverter, è fondamentale capire il concetto di "inverter".
Questo termine si riferisce ad un tipo di tecnologia che regola la potenza erogata in modo variabile, in base alle esigenze effettive.

Nel caso dei condizionatori, l'inverter viene utilizzato per controllare la velocità del compressore e il flusso d'aria, in risposta alle condizioni ambientali interne ed esterne. 

Questo permette al condizionatore inverter di mantenere una temperatura costante e confortevole in modo molto più efficiente rispetto ai tradizionali condizionatori on-off.

Come abbiamo visto, a differenza dei condizionatori tradizionali, che funzionano seguendo un principio on/off, i condizionatori inverter regolano costantemente la potenza. 

Quando il condizionatore inverter raggiunge la temperatura desiderata, infatti, non si spegne completamente, ma riduce semplicemente la potenza, funzionando al minimo e mantenendo la temperatura costante.
In questo modo, si evitano picchi di consumo energetico quando deve ripartire.

Rispetto all’on/off, la tecnologia inverter permette dunque di mantenere una temperatura più stabile, per un comfort maggiore, e riduce notevolmente gli sprechi energetici.

Spesso capita che i condizionatori inverter vengano confusi con i condizionatori a pompa di calore.
In realtà, ci sono distinzioni fondamentali tra i due sistemi.

Mentre la tecnologia inverter è volta a mantenere la temperatura costante con il minimo consumo, la tecnologia a pompa di calore permette di raffreddare l'ambiente in estate e riscaldarlo durante l'inverno.

Il condizionatore a pompa di calore utilizza dunque una tecnologia diversa, sfruttando il principio della trasferibilità del calore da una sorgente a bassa temperatura a una sorgente ad alta temperatura.
Ciò significa che può utilizzare l'energia termica presente nell'aria esterna per riscaldare l'ambiente interno durante l'inverno, riducendo notevolmente i costi di riscaldamento.

Ovviamente le due tecnologie possono coesistere all’interno dello stesso sistema di climatizzazione: un condizionatore inverter pompa di calore può essere utilizzato per il raffreddamento o riscaldamento, sfruttando l’inverter per mantenere la temperatura costante ottimizzando i consumi.

Un vantaggio significativo dei condizionatori inverter è il loro minore consumo energetico.
Poiché il compressore non deve essere riavviato frequentemente, il condizionatore inverter richiede meno energia per mantenere una temperatura costante.
Questo si traduce in bollette energetiche più basse e in un impatto ambientale ridotto.

Ma come calcolare quanto consuma un condizionatore inverter?
Per il calcolo del consumo condizionatore, è necessario tenere in considerazione diversi fattori:

• Potenza 

Il consumo energetico del clima dipende dalla potenza della macchina: maggiore è la potenza, più alti saranno i consumi.
Un condizionatore inverter 12000 BTU avrà dunque un consumo energetico maggiore rispetto ad un condizionatore 9000 BTU inverter, ma minore di quello di un condizionatore inverter 18000 BTU.
 

• Dimensioni e isolamento dell’ambiente

Più l’ambiente da raffreddare/riscaldare è grande, più potente dovrà essere il condizionatore e, di conseguenza, maggiori saranno i consumi.
Inoltre, sui consumi incide anche l’isolamento dell’ambiente: se non è ben isolato, il condizionatore dovrà lavorare di più per raggiungere e mantenere la temperatura desiderata, consumando ulteriore energia.
 

• Etichetta energetica

Il consumo energetico di un condizionatore inverter A+++ sarà sicuramente minore rispetto ad un clima di classe inferiore.
Oltre alla classe, sono da tenere in considerazione anche gli indici SEER e SCOP e il consumo energetico annuo in kW/annui, tutti dati riportati nell’etichetta energetica del prodotto.
 

• Utilizzo

Saper sfruttare al meglio le funzionalità e tecnologie intelligenti del condizionatore aiuta sicuramente a risparmiare energia ed evitare sprechi.
Ad esempio, sapevi che in modalità deumidificatore (DRY) il consumo energetico è minore rispetto alla modalità di raffreddamento (COOL)?.

Per un calcolo dei consumi preciso, ti consigliamo in ogni caso di rivolgerti ad un professionista Haier, che saprà fornirti maggiori informazioni sui modelli di condizionatori e relativi costi.

Riassumendo, i principali vantaggi dei condizionatori inverter includono:

• Efficienza energetica
  Come accennato precedentemente, i condizionatori inverter consumano meno energia rispetto ai tradizionali condizionatori on/off, risparmiando sui costi energetici.

• Comfort
  Grazie alla regolazione continua della potenza, i condizionatori inverter mantengono una temperatura interna più stabile, garantendo un comfort superiore.

• Durata
  Il minore stress sul compressore contribuisce a una maggiore durata del condizionatore inverter, riducendo la necessità di manutenzione e le spese a lungo termine.

• Ambiente
  La riduzione del consumo energetico aiuta a ridurre le emissioni di CO2 e l'impatto ambientale complessivo.

Rispetto alla tecnologia inverter convenzionale, Haier Inverter Plus integra i controlli TLFM, PID e A-PAM dell’inverter per ottenere un controllo intelligente del climatizzatore e, al contempo, ottenere il massimo comfort, affidabilità e prestazioni altamente efficienti.

La tecnologia di regolazione TLFM (modulazione della frequenza con triplo collegamento) utilizza 3 diversi controlli della tensione per gestire l’efficienza operativa in modo ottimale in ogni fase della regolazione della frequenza.

La tecnologia di regolazione PID (proporzionale, integrale, differenziale) ottimizza la frequenza operativa prima di raggiungere la temperatura desiderata e, successivamente, effettua costantemente regolazioni in tempo reale per adeguare la temperatura dell’aria alla temperatura desiderata.

La tecnologia di controllo dell’inverter A-PAM (modulazione di ampiezza a impulsi) regola automaticamente la tensione del bus CC in base al carico del compressore, aumentando la gamma di tensione di funzionamento.