Condizionatore 18000 BTU: quando e perché sceglierlo
Scopri cosa si intende per condizionatore 18000 BTU e quando conviene sceglierlo

Nel momento in cui si decide di acquistare un condizionatore è fondamentale tenere in considerazione diversi fattori, in primo luogo la grandezza dell’ambiente da riscaldare o rinfrescare.
Infatti, per raggiungere la temperatura desiderata con alti rendimenti, è fondamentale scegliere un macchinario con potenza proporzionale alla grandezza dello spazio da climatizzare.
Nel caso di un ambiente di dimensioni medio-grandi, i condizionatori 18000 BTU rappresentano la soluzione ideale.
Condizionatore 18000 BTU quanti MQ raffresca/riscalda?
I BTU/h (acronimo di British Thermal Unit/hour) sono l’unità di misura utilizzata per calcolare la potenza di un condizionatore e quantificano l’energia termica necessaria per raffrescare o riscaldare l’ambiente nell’arco di un’ora.
Più il valore dei BTU/h del condizionatore è alto, più la macchina è potente e in grado di climatizzare superfici maggiori: un condizionatore 9000 BTU o un condizionatore 12000 BTU avrà dunque una potenza inferiore ad un climatizzatore da 18000 BTU.
Definito questo aspetto, un condizionatore 18000 BTU quanti metri quadrati può coprire? Un climatizzatore 18000 BTU/h riesce a raffrescare o riscaldare un ambiente di circa 50/60 mq.
E’ dunque un perfetto condizionatore per uffici, per piccoli negozi o per ambienti residenziali di medie/grandi dimensioni.
Per saperne di più sul calcolo della potenza del climatizzatore, leggi l’approfondimento dedicato ai BTU condizionatore
18000 BTU a quanti kW corrispondono?
Oltre ai BTU/h, un’altra unità di misura utilizzata per indicare la potenza di un condizionatore è il kW.
Ultimamente tutti i costruttori indicano la potenza dei climatizzatori principalmente in kW, essendo l’unità di misura riconosciuta dal Sistema Internazionale utilizzato in Europa; i BTU/h derivano invece dai paesi anglosassoni (America / Inghilterra), dove l’uso dei climatizzatori si è sviluppato per primo.
1 kW corrisponde a 3412,14 BTU/h dunque, per convertire i BTU in kW, è sufficiente dividere il valore numerico dei BTU/h per 3412,14.
Effettuando questa semplice operazione, scopriamo che 18000 BTU/h corrispondono a circa 5 kW.

Quanto consuma un condizionatore 18000 BTU/h
Per capire quanto consuma un condizionatore inverter 18000 BTU è necessario tenere in considerazione diversi fattori, raccolti nell’etichetta energetica del prodotto.
Il primo elemento da considerare è sicuramente la classe energetica del condizionatore. I climatizzatori con una classe energetica più alta, ad esempio di A, A+, A++, A+++, offrono prestazioni migliori in termini di efficienza e risparmio energetico.
Oltre alla classe, all'interno dell'etichetta energetica si possono trovare altri dati relativi ai consumi del condizionatore in modalità raffreddamento e riscaldamento, espressi tramite due coefficienti di efficienza energetica:
- SEER/EER, quantifica l’efficienza stagionale in raffreddamento;
- SCOP/COP, indica l’efficienza stagionale in modalità riscaldamento.
Più è alto il valore di EER e COP, maggiori saranno efficienza e risparmio energetico.
Ad esempio, se un condizionatore genera 5 kW di calore aria calda o di aria fredda consumando una potenza elettrica di 1kW, i suoi coefficienti EER e COP saranno pari a 5.0.
Per valutare il consumo condizionatore 18000 BTU è utile considerare anche il dato relativo al consumo energetico annuo per la produzione di aria fredda e di aria calda, leggibile sempre nell’etichetta energetica.
I consumi variano in base alle condizioni esterne (temperatura, umidità) e alla posizione geografica.
Esaminare l’etichetta energetica condizionatore risulta estremamente utile in fase d’acquisto, poiché permette di valutare l’efficienza di ciascuna macchina, aiutando a scegliere quella con un consumo energetico inferiore.
Per maggiori informazioni, leggi l’approfondimento dedicato a Come leggere l’etichetta energetica per risparmiare
Bonus condizionatore 18000 BTU/h
I climatizzatori 18000 BTU inverter di Haier offrono ottime prestazioni energetiche e sono dunque soggetti a diversi incentivi fiscali, tra cui il bonus condizionatori.
Il bonus è rivolto a chi ha intenzione di acquistare un nuovo condizionatore o sostituire l’impianto di climatizzazione esistente con uno più performante dal punto di vista energetico, tramite incentivi statali come:
- Super Bonus 110%
- Ecobonus 65%
- Ecobonus 50%
- Conto Termico
Per saperne di più, visita la pagina sul Bonus condizionatori 2022